Come Richiedere Risarcimento a Telecom per Ritardo Attivazione Linea Telefonica

Avete chiesto e firmato con la Telecom un contratto per l’attivazione della vostra nuova linea telefonica ma dopo 2 o più settimane non potete ancora fare nulla? Se volete, avete il diritto di chiedere alla Telecom un risarcimento. Sapete già come si fa? Per chi non lo sapesse, basta leggere tutte le istruzioni che trovate di seguito.

Per chi non lo sapesse, quando si chiede un’allacciamento a una qualsiasi ditta telefonica, esso deve avvenire entro e non oltre i dieci giorni lavorativi. Se cosi non accade, avete la possibilità di chiedere il diritto di un indenizzo pari al 50 % del canone che pagate, per ogni giorno che attendete.

Il rimborso vi spetta anche quando la linea telefonica o Adsl ha danni e guasti che non vengono riparati entro il secondo giorno. Se volete chiedere il rimborso, basta inviare un fax al seguente numero, 803.308.187, dopo l’attivazione della linea, chiedendo “l’indenizzo per il ritardo dell’attivazione dell’impianto telefonico, oppure per guasti e ritardi sempre su di essa”.

Andate sicuri e tranquilli perchè se leggete gli articoli 4 e 26 sulle Condizioni Generali Dell’Abbonamento, c’è proprio scritto che si può chiedere un indennizzo nel caso in cui vengano soddisfatte le condizioni che vi abbiamo descritto precedentemente. L’importo vi verrà scalato dopo la prima bolletta.

Se invece volete procedere alla disdetta, è necessario scaricare questo modello di disdetta Telecom, compilarlo e inviarlo all’indirizzo Telecom Italia S.p.A. Servizio Clienti residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti (AT) allegando la copia di un proprio documento di identità valido.

Migliori Editor HTML Gratis

Uno dei migliori, o forse il miglior, editor html è Dreamweaver, ma costa, e non tutti possono permetterselo, specie se si ci si dedica al Web Development per passione e non per lavoro. Matthew Griffin nel suo Blog ha pubblicato un’interessante selezione di 5 editor html gratuiti, facendo notare che non è stata un’impresa facile. Vediamo quali sono:

First Page
Il software presenta già dall’inizio un serie di modelli predefiniti per creare nuovi HTML o file CSS. Non sono dei modelli layout, ma doctypes. L’interfaccia viene suddivisa in 3 parti: sopra il codice, sotto un’interfaccia wysiwyg, e a sinistra un pannello per la navigazione dei file. Vengono evidenziate le sintassi Perl, CSS, HTML, CF, ASP, e SSI. Purtroppo, non è prevista l’evidenziazione del codice PHP.

Kompozer
Komposer è un editor HTML basato su Gecko, il motore di Mozilla. Visualizza in diverse schede il codice, un’interfaccia wysiwyg e l’anteprima. Include tutti gli strumenti di base, e gestisce in modo automatico i css.

Amaya
Amaya è un progetto open-source del W3C. Sull’home page di Amaya, il w3c spiega che la principale motivazione alla base dello sviluppo di Amaya è stata quella di fornire un quadro normativo che integri il maggior numero possibile di tecnologie W3C.

CSS Toolbox
Il nome, CSS Toolbox, ci fa da subito capire che non si tratta di un vero e proprio editor html, infatti diciamo che è specializzato nei CSS. L’evidenziazione della sintassi è ottima,a destra è presente un pannello che offre tante opzioni per la gestione e modifica dei selettori e delle proprietà CSS in modo da non dover intervenir noi direttamente sul codice. CSS Toolbox vanta anche un potente set di validatori CSS.

NoteTab Pro
NoteTab è uno degli editor HTML con un’interfaccia un pò carente, manca la vista wysiwyg. Una goffa e pesante riga di pulsanti in basso consente di accedere a un lungo e vasto elenco di caratteristiche.

Cosa Sono i Feed RSS

Molte volte, navigando in internet, trovate dei blog o siti molto interessanti, che volete seguire.
Però sorge un piccolo problema come fare per vedere se il contenuto ci interessa veramente o per vedere se vi è pubblicato qualcosa di nuovo?
Naturalmente se ci sono decine di blog da controllare questo diventa una grande perdita di tempo, soprattutto se, una volta aperto il blog, notate che non c’è nulla di nuovo.
Naturalmente per controllare le nuove notizie potete iscrivervi alle newsletter però vi piace ricevere centinaia di email che non fanno altro che intasare la vostra casella di posta elettronica?
Ecco che ci vengono in contro i feed rss.

Come detto prima per capire o meno se un blog pubblica dei post che ci possono interessare non possiamo stare ogni giorno a perdere tempo per controllare se vi sono nuove notizie o meno.
Allora ecco i Feed Rss, non è altro che una tecnologia che ci permette di visualizzare quando un blog viene aggiornato o meno senza andare sul sito stesso.
Questi feed sono generati dal sito stesso e attraverso la memorizzazione di questi file è possibile sapere quando un sito viene aggiornato utilizzando gli aggregatori o Feed Reader.
Non sono altro che delle interfacce che permettono di monitorare tutti i siti e i blog che vogliamo, basta solamente un click per iscriversi al blog, e attraverso gli aggregatori, con un solo colpo d’occhio, possiamo monitorare se i blog hanno aggiunto nuove notizie o meno, e da qui potete notare quanto tempo si risparmia.
Esistono due tipi di aggregatori:

software che si scaricano e si installano sul proprio pc
applicazioni che si usano online

Solitamente nei blog è presente un piccolo bottone di colore arancio con scritto Rss,atom, feed, e può essere di un altro colore; naturalmente non sarà molto difficile trovarlo in quanto è nell’interesse del blogger.
Per iscriverti al blog non basta altro che un click sull’icona e seguire le istruzioni.
Se però avete difficoltà ad aggiungerlo in questo modo, si può farlo in maniera più rudimentale aggiungendo all’aggregatore l’URL del blog che volete seguire.

Come Utilizzare Desktop Remoto

Si parla di Desktop remoto come la possibilità di accedere al proprio pc da un altro dispositivo sia esso smartphone, tablet, laptop o altri terminali che montano un qualsiasi OS.

Andiamo comunque ad analizzare nel dettaglio come usare il desktop remoto di Windows per controllare il pc attraverso un altro computer, prima di tutto spiegiamo che questa operazione non ha limiti di distanza poichè viene gestita tramite internet poi i terminali con cui effettuarla sono come detto tutti quelli considerati calcolatori, ossia capaci di rielaborare informazioni e trasferirle tramite la connessione stabilita.

Per configurare la connessione tra due pc in modalità desktop remoto ci sono due passaggi da mettere in pratica, il primo è abilitare la funzione di trasmissione tramite desktop remoto eseguendo le seguenti operazioni

-Accedere al menu avvio.
-Cliccare con il tasto destro su Computer e selezionare Proprietà.
-Cliccare su Impostazioni di connessione remota.

-In questo modo viene aperta la finestra Proprietà del sistema.
-Abilitare l’opzione Consenti connessioni dai computer che eseguono qualsiasi versione di Desktop remoto nell’area Desktop Remoto.

Una volta portata a termine la procedura sul pc destinazione possiamo passare alla configurazione del secondo terminale da connettere, sia esso pc, smartphone o tablet di qualsiasi genere e sistema operativo. Una volta scaricata l’applicazione aggiuntiva, nel caso non fosse già presente in quelle di default, possiamo concludere la procedura collegando il secondo terminale alla rete che abbiamo creato sul pc di destinazione principale. A questo punto saremo in grado di trasferire file anche a chilometri di distanza poichè i due terminali sono collegati.

Risolviamo ora il quesito principale, a cosa serve il desktop remoto?, la risposta è tanto semplice quanto varia poichè i campi di utilizzo sono molteplici e comprendono molte categorie di lavoratori, per fare un esempio su tutti possiamo prendere un impiegato d’ufficio che vorrebbe continuare il lavoro rimasto incompleto da casa, questo è possibile grazie alla procedura che prima abbiamo spiegato ammesso che i programmi utilizzati siano gli stessi. Questo tipo di esempio vale anche nel caso in cui dovessimo spostarci a casa di un amico per effettuare delle modifiche sul suo pc, grazie al desktop remoto potremo importare le nostre preferenze relative ad un programma ed utilizzarle senza problemi sul secondo pc su cui andremo ad operare, una tecnologia che in un modo o nell’altro farà comodo a tutti col passare del tempo e l’aumentare del livello di compatibilità tra i dispositivi.

Siti per Effetti Foto

n passato abbiamo parlato dei migliori strumenti per modificare foto online, oggi analizziamo i servizi tramite cui è possibile applicare effetti di vario tipo alle immagini.

Esistono diversi siti che offrono strumenti online dalle prestazioni elevate da utilizzare per applicare effetti alle foto, che in alcuni casi superano i costosi programmi per PC. Parliamo di portali sia in italiano che in inglese che rispondono alle esigenze sia dei grafici che degli illustratori, o semplicemente degli appassionati di grafica. Modificare online significa inserirsi anche in un mercato del web altamente meritocratico e qualificato, dove è possibile vendere un logo di propria creazione ad un prezzo minimo di 50 €, mostrando la propria professionalità. Tutto a costo 0, senza l’utilizzo di programmi troppo sofisticati o troppo pesanti da utilizzare.

Riuscire a sfruttare i tool online permette di realizzare molto di più di un semplice logo, biglietti personalizzati per i propri amici o parenti, temi per il nostro blog o sito, animazioni simpatiche e di effetto da inserire nella nostra pagina fan di Facebook o sul nuovo aggiornamento di Twitter.

Scopriamo quindi i migliori strumenti disponibili in rete per applicare effetti alle foto.

Funny Pho.to. Come dice la parola stessa, Funny Pho.to permette di applicare vari effetti a un’immagine per renderla più divertente e per creare simpatici fotomontaggi online. Gli effetti che è possibile applicare sono numerosi e includono la possibilità di inserire l’immagine sulla copertina di una rivista.

Editor Pho.to. Possiamo modificare immagini già esistenti sul portale online, oppure caricare un’immagine dalla Rete o dal nostro PC. Editor Pho.to ci consente di inserire altre immagini o un testo, oppure di cambiare i parametri di base (luminosità, contrasto, ecc.). Utile per le piccole modifiche e per i non esperti.

Foto Flexer. Risulta più professionale rispetto ai due precedenti. Infatti, Foto Flexer consente di ruotare l’immagine e di correggere gli occhi rossi. In più, permette di inserire dei loghi, di colorare ed inserire scritte alla WordArt e di applicare numerosi altri effetti.

Any making. Cosa non si può fare su Any making? Fumetti, strisce comiche, scritte, glitter e loghi.

Face Bomb. Fantastico per gli illustratori e non. Permette distorsioni e aggiunta di loghi oltre i servizi di base.

Le possibilità sono molte.